La stitichezza

Cos’è la stitichezza

 

La stitichezza, anche chiamata stipsi o costipazione, viene definita come un disturbo dell’apparato digerente e consiste nella difficoltà di svuotare l’intestino espellendo le feci. Solitamente è provocata da un’ alterazione della motilità intestinale, nello specifico da una diminuzione della peristalsi intestinale.

In media, si dovrebbe evacuare con una frequenza che va da una/due volte al giorno sino ad un minimo di tre volte a settimana. La gravità della stitichezza varia da persona a persona: ognuno infatti possiede una propria regolarità intestinale. Alcuni individui soffrono di stipsi solo occasionalmente, mentre per altri la stitichezza può essere una condizione permanente. 

Qualunque sia il proprio grado di stitichezza, è una condizione sfavorevole che può influire negativamente sulla qualità della vita e influenzare il proprio stato di benessere e stato d'animo.
Si tratta di un disturbo piuttosto comune che può interessare persone adulte, bambini, donne in gravidanza e, nella maggior parte dei casi, adulti sopra 65 anni di età.

 

Le cause

 
 

Alimentazione scorretta

L’alimentazione gioca un ruolo molto importante sul transito intestinale.

Una dieta povera di fibre (frutta, verdura e cereali) così come il consumo eccessivo di cibi calorici e ricchi di grassi possono rallentare il transito intestinale.

Le fibre infatti contribuiscono a fare volume nell’intestino, facilitando così l’evacuazione.

Allo stesso modo, un’insufficiente idratazione può contribuire a peggiore il disturbo. L’assunzione regolare di acqua promuove infatti l’idratazione delle feci, facilitandone l’espulsione.

Stress e vita frenetica

Il ruolo dello stress

Lo stile di vita frenetico, gli impegni e altre particolari situazioni di vita, spesso possono portarci in una condizione di stress. Lo stress a sua volta può ripercuotersi sul nostro corpo in molti modi.

L’intestino è tra i primi che viene preso di mira e, tra i problemi più comuni che si presentano, compare la stitichezza.

Gravidanza

Spesso, durante la gravidanza l’intestino tende a subire un rallentamento.

Le cause principali risiedono nei cambiamenti ormonali, in particolare l’aumento dei livelli di progesterone, che favorisce il rilassamento della muscolatura interna tra cui anche quella intestinale, riducendo così le contrazioni intestinali necessarie per l’evacuazione.

Scarsa attività fisica

Muoversi aiuta...

L’esercizio fisico è un buon alleato per favorire il corretto funzionamento dell’intestino, aiuta infatti a mantenerlo attivo ed è in grado di favorire le contrazioni intestinali, migliorandone la motilità.

Viaggi

i cambi di abitudini

Talvolta, quando si è in viaggio o lontani da casa, capita a molti che l’intestino ne risenta e che venga compromessa la sua regolare funzionalità.

Le cause possono essere varie, tra cui il cambio di abitudini come cambiamenti nell’alimentazione, cambio di temperatura o condizioni metereologiche, jet leg e cambio di fuso orario.

Invecchiamento

i cambiamenti causati dall’età

Con l’avanzare dell’età il corpo va incontro a numerosi cambiamenti, i processi digestivi rallentano e diminuisce anche la motilità dell’intestino.

A ciò si aggiungono poi altri fattori che possono peggiorare ulteriormente queste condizioni tra cui la scarsa attività fisica e l’uso più frequente di farmaci. Proprio per questo le probabilità di soffrire di stipsi aumentano dopo i 65 anni di età.

Quali sono i sintomi?

 

Solitamente la stitichezza viene diagnosticata qualora si presentino
una o più delle seguenti condizioni:

 

1

Ridotta frequenza di evacuazioni (meno di tre movimenti intestinali a settimana)

2

Presenza di feci dure, secche o grumose

3

Sforzo eccessivo e prolungato durante l’evacuazione delle feci, accompagnato da dolori

4

Senso di incompleta evacuazione

5

Sensazione di blocco/ostruzione

6

Distensione e gonfiore addominali

Sfondo Prevenzione

Come prevenire la stitichezza

 

Se soffriamo di stitichezza, il primo passo per combattere il problema è la prevenzione.
Qualora non siamo davanti ad un una condizione patologica, si possono adottare alcuni accorgimenti utili, 
intervenendo sulla DIETA e lo STILE DI VITA:

Aumentare l’apporto giornaliero di fibre, integrando nella dieta alimenti come frutta, verdura, legumi e cereali integrali. Limitare l’assunzione di alcool ed evitare alimenti ricchi di grassi.

Aumentare l’apporto di liquidi, bevendo almeno 1,5/2 litri di acqua al giorno

Mantenersi attivi svolgendo esercizio fisico con regolarità, camminando almeno 15/30 minuti al giorno o facendo altra attività.

Avere buone abitudini come mangiare ad orari regolari, evitare di saltare i pasti e mantenere una regolare routine nell’andare in bagno, evitando di ignorare lo stimolo e dedicando all’evacuazione il tempo necessario.

Qualora, nonostante l’adozione di una dieta corretta e di buone abitudini comportamentali, non si ottengano risultati soddisfacenti, le soluzioni Verum corrono in soccorso.

Sappiamo bene ogni intestino lavora in maniera differente e che ognuno ha il suo grado di stitichezza,
proprio per questo Verum ha studiato tre soluzioni specifiche in grado di rispondere alle esigenze di ognuno:

 

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